Nella tranquilla campagna umbra vengono ritrovati, nell’autunno del ‘92 e nell’estate del ‘93, due piccoli corpi: sono i cadaveri di Simone Allegretti, 4 anni, e di Lorenzo Paolucci, 13 anni. Simone è stato strangolato, Lorenzo massacrato con un forchettone da cucina. L’assassino, reo confesso, è poco più grande di loro. E’ il geometra ex boy scout Luigi Chiatti, 24 anni, figlio di un medico di Foligno: un passato di bambino difficile, un futuro in carcere. Luigi Chiatti viene infatti condannato prima a due ergastoli dalla Corte di Assise, ridotti a 30 anni in Appello e Cassazione.