Impossibile sapere cosa sta per dire Marco Giallini, a mani basse il più imprevedibile tra gli attori italiani. A Supernova racconta cosa significhi per lui essere famoso, ma anche cosa gli piace cucinare e di quella volta che ha incontrato un cammello. E poi i momenti più importanti della sua lunga carriera, da quella prima comparsata in "Grandi magazzini", commedia culto di Castellano e Pipolo, all'ultima impegnativa parte in "ACAB" di Michele Alhaique.