Lecce è una faccenda di luce. È nella sua luce che le figure del barocco entrano in scena. Dalla basilica di Santa Croce al laboratorio di uno scultore che lavora quella stessa pietra degli antichi maestri scalpellini. Dalle cucine di un ristorante stellato guidate da una donna che ha nella sua storia anche le ricette della nonna polacca al museo voluto da una francese e dal marito pugliese in cui le opere possono essere toccate.