Il suo nome arriva da un tempo molto lontano e si vede: nella cosiddetta Cappella Sistina del rupestre e nei lavori di Carlo Levi conservati a Palazzo Lanfranchi. E negli affreschi recenti realizzati dentro il Tam Museum, fondato da un gruppo di ragazzi convinti che la loro sia una città e non un museo a cielo aperto. La stessa differenza di sguardo che c'è tra le serie tv italiane ambientate a Matera e, invece, i film a caccia di paesaggi antichi.